Contro ogni integralismo, nello studio della diversità. Anche quest'anno le giornate di studio del Pio Manzù integrano le discipline. "L'importanza dell'area araba, l'attualità di quella mediterranea è sotto gli occhi di tutti noi e dei nostri pensieri, nelle nostre attenzioni, ma proprio per questo non possiamo considerarla come una cosa fredda di calcolo, come una zona consegnata alla cronaca". Cosi il presidente del Pio Manzù, Luca Cesari che mette al centro la questione di scienza e coscienza. “La Palma e l’Abete. Dialoghi interculturali fra Europa e Mondo Arabo: i comuni obiettivi per il reciproco sviluppo” è il tema delle Giornate internazionali di studio. Tra i premiati il presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica italiana. Premiato anche Nassir Abdulaziz Al-Nasser, Alto Rappresentante delle Nazioni Unite per l'Alleanza delle Civiltà.
Fra i premiati 2013 ci sono anche Walid Al-Khobaizi, Direttore del Dipartimento per l’Europa, Ministero degli Affari Esteri del Kuwait, Mario J. Molina, Premio Nobel per la Chimica 1995, fondatore del Centro Molina per gli Studi Strategici sull’Energia e l’Ambiente, in Messico. Barbara Mazzolai, coordinatrice del Centro di Micro Bio-Robotica, Istituto Italiano di Tecnologia e Abdelwahab Meddeb, poeta, filosofo e islamista, uno degli intellettuali del mondo arabo fra i più critici con l’Islam integralista.
Valentina Antonioli
Fra i premiati 2013 ci sono anche Walid Al-Khobaizi, Direttore del Dipartimento per l’Europa, Ministero degli Affari Esteri del Kuwait, Mario J. Molina, Premio Nobel per la Chimica 1995, fondatore del Centro Molina per gli Studi Strategici sull’Energia e l’Ambiente, in Messico. Barbara Mazzolai, coordinatrice del Centro di Micro Bio-Robotica, Istituto Italiano di Tecnologia e Abdelwahab Meddeb, poeta, filosofo e islamista, uno degli intellettuali del mondo arabo fra i più critici con l’Islam integralista.
Valentina Antonioli
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