Il quadro pandemico settimanale conforta. Dal 1° al 7 novembre, 32 nuovi contagi totali, la metà rispetto alla settimana precedente (61) seppur con circa 300 tamponi processati in meno ma sempre oltre il migliaio (1163 contro 1466 della settimana 25/10 - 31/10). Tasso di positività sui sette giorni pari al 2,75%. L'effetto Halloween, e festeggiamenti collegati, sembra dunque non abbia causato impennate.
Tornando ai numeri, alla mezzanotte di ieri si registra un calo di dieci casi rispetto all'ultimo resoconto di venerdì: da 77 a 67 positivi attivi, età media 38 anni, lievissima maggioranza di femmine. Restano 4 le persone ricoverate in ospedale, 1 in terapia intensiva. Gli altri, tutti seguiti al domicilio. 45 le quarantene.
Per quel che riguarda le vaccinazioni, ha completato il ciclo di immunizzazione l'82,90% della popolazione target. 87 persone hanno ricevuto la dose di richiamo (booster).
Situazione presa in esame dal Gruppo di Coordinamento per le Emergenze Sanitarie: nella riunione di oggi il punto sui dati e l'aggiornamento di eventuali, future misure restrittive, in vista dell'uscita di un nuovo decreto. Tutte le regole attuali valgono, infatti, fino al 12 novembre. “Occorre mantenere la guardia sempre alta – sottolinea il Dirigente dell'Authority sanitaria, Claudio Muccioli - e sempre attive le norme igienico-sanitarie, oltre ad una particolare attenzione in futuro laddove, e questo è un messaggio rivolto direttamente alla politica e alla popolazione, si organizzano eventi allo scopo di contenere il numero massimo di persone presenti”. Per il Gruppo “potrebbe essere utile anche a San Marino introdurre un green pass per limitare l'accesso a ristoranti o altre situazioni di persone che non hanno tutti i requisiti”.
Sul fronte scuola, contatti costanti per la migliore gestione della situazione tra i protocolli adottati dalle scuole e l'aspetto sanitario, e comunque nessuna particolare allerta al momento. Tutto invariato sulle quarantene fiduciarie, che saranno mantenute: “Come ha rassicurato la Direzione Sanitaria, il tracciamento che ne consegue – dice Muccioli – non ha dato particolari problemi quindi si continuerà”.
Nel video l'intervista al Dirigente dell'Authority sanitaria, Claudio Muccioli