Le manifestazioni di protesta dei giorni scorsi, contro la riforma fiscale, hanno registrato una straordinaria partecipazione e dimostrato la forte contrarietà da parte dell'opinione pubblica. A lasciare l'amaro in bocca sono stati però alcuni eccessi, peraltro circoscritti, che hanno generato atteggiamenti violenti che per qualcuno sono il segno della esasperazione, ma in realtà sono espressioni di prepotenza e intolleranza che non appartengono alla cultura di questo Paese. Nel video in proposito il nostro direttore generale, Carlo Romeo
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