Il presidente russo Vladimir Putin afferma che l’economia russa è "stabile e soddisfacente" e propone la creazione di un’"amministrazione transitoria" in Ucraina sotto l’egida dell’ONU. Intanto, Kiev accusa Mosca di un nuovo attacco contro civili nella regione di Poltava.
Durante una visita a Murmansk ai militari del sottomarino nucleare Arkhangelsk, Putin rivendica una crescita economica del 4,1% e si mostra fiducioso sulla tenuta finanziaria del Paese. Contestualmente, lancia un messaggio rivolto alla comunità internazionale: una transizione politica in Ucraina, mediata dalle Nazioni Unite, per arrivare a elezioni presidenziali "democratiche" e a un eventuale accordo di pace. “Possiamo discuterne con Stati Uniti, Europa e i nostri partner”, sottolinea.
Intanto lo Stato maggiore ucraino accusa Mosca di aver colpito in massa la regione di Poltava con droni Shahed, mirando a infrastrutture civili, edifici residenziali e impianti industriali del settore petrolifero e del gas. “L’aggressore russo mente sulle sue intenzioni di pace e continua a colpire obiettivi civili”, scrivono le forze armate di Kiev su Telegram, parlando apertamente di crimini di guerra quotidiani.
