Su un’area verde di 2000 metri quadrati circa, adiacente al parco già esistente attiguo al plesso scolastico, sono state messe a dimora 35 piante. In particolare alberi da frutto come il nocciolo, il nespolo, il giuggiolo, il caco, il melograno. Ma anche arbusti tipici del nostro territorio e cioè ginestre, tamerici, robinia. Il “prato dei frutti ritrovati” è nato su impulso del Lions Club di San Marino che ha potuto contare sulla collaborazione dell?Ufficio Gestione Risorse Ambientali, della Giunta di Castello e delle scuole elementari e dell’infanzia di Fiorentino che hanno improntato un’iniziativa a tema di carattere didattico. Gli alunni - presenti numerosi all’inaugurazione - hanno realizzato la segnaletica informativa del parco e anche delle singole piante messe a dimora.
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