Non è in pericolo di vita il ragazzo Senegalese di 17 anni che è rimasto coinvolto in un incendio ad un casolare abitato da extracomunitari, in via San Vito a Rimini nord. L’incendio sarebbe stato causato da alcune scintille provenienti dal camino rimasto acceso al piano terra, mentre tutti gli occupanti dell’abitazione dormivano a quello superiore. Le fiamme avrebbero quindi bloccato l’uscita principale rendendo difficile l’immediata evacuazione del locale. Fortunatamente, proprio in quelle ore, era di servizio nella zona di viserba una pattuglia dei carabinieri che, viste le fiamme, è subito intervenuta per contribuire al salvataggio.
Nell’abitazione c’erano sette persone, in sei sono riusciti a scappare senza riportare alcuna conseguenza mentre lo studente 17enne, proprio nel momento in cui voleva fuggire dalla finestra, è stato investito da una ritorno di fiamma. Subito trasportato al Bufalini di Cesena gli è stata riscontrata una ustione per il 30% della parte sinistra del corpo. Il pericolo di vita è stato subito scongiurato, le condizioni sono migliorate. La prognosi ora è di 40 giorni. Ricoverata, nell’ospedale di Santarcangelo, anche la sorellina di 15 mesi ma solo in misura precauzionale.
Nell’abitazione c’erano sette persone, in sei sono riusciti a scappare senza riportare alcuna conseguenza mentre lo studente 17enne, proprio nel momento in cui voleva fuggire dalla finestra, è stato investito da una ritorno di fiamma. Subito trasportato al Bufalini di Cesena gli è stata riscontrata una ustione per il 30% della parte sinistra del corpo. Il pericolo di vita è stato subito scongiurato, le condizioni sono migliorate. La prognosi ora è di 40 giorni. Ricoverata, nell’ospedale di Santarcangelo, anche la sorellina di 15 mesi ma solo in misura precauzionale.
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