Nessuna rogatoria inviata dalla Procura di Perugia, che indaga sui grandi appalti, a San Marino. Questo, ad oggi, lo stato delle cose. Per il Corriere della Sera al Tribunale del Titano invece sarebbero già arrivate almento 13 richieste di collaborazione giudiziaria. E’ probabile che nei prossimi gioni verrà chiesto l’intervento della magistratura sammarinese ma il condizionale è d’obbligo perché sulla vicenda vige il massimo riserbo dei magistrati. Collaborazione c’è invece stata, certamente, tra l’UIF – l’Unità di Informazione Finanziaria di Bankitalia – e l’AIF – l’Agenzia di Informazione finanziaria sammarinese – in merito ai soldi affidati dalla madre di Claudio Rinaldi – uno degli indagati – ad una fiduciaria sammarinese. Oggi il pm di Perugia Sottani ha assitito alla Procura di Firenze alla deposizione resa dal leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro.
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