Il segretario della federservizi della Cdls, Gianluigi Giardinieri, prende posizione sul caso del bancario, passato da un’istituto ad un altro ed indagato per violazione del segreto professionale. Giardinieri preannuncia il sostegno convinto incondizionato nei confronti del bancario. Giardinieri chiedera’ chiarimenti formali al governo sul numero di gendarmi coinvolti nella perquisizione ed anche sul trattamento riservato al bancario e ai suoi familiari durante le perquisizioni in banca, nell’abitazione, e durante il lunghissimo interrogatorio. “Tutto questo – commenta – merita una condanna senza appello”. Giardinieri chiede anche che se, durante le perquisizioni sia stato, rispettato, o no, il segreto bancario.
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