L'unico terrorista pachistano superstite delle stragi di Mumbai del 26 novembre 2008 è stato impiccato stamattina in segreto in una prigione di Pune. Ajmel Amir Kasab, 24 anni, era stato condannato a morte due anni fa per aver organizzato insieme ad altri nove militanti arrivati via mare, gli attentati agli hotel della metropoli indiana che costarono la vita a 166 persone, dopo un assedio di tre giorni. Il Pakistan ha reagito oggi all'esecuzione della condanna a morte del terrorista pachistano ricordando di "essere contro il terrorismo in ogni sua forma". Uno dei comandanti del gruppo dei talebani pachistani che hanno organizzato l’attentato di Mumbai ha invece promesso vendetta, definendo il terrorista giustiziato in India, un eroe che ispirerà altri attacchi.
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