Infortuni sul lavoro: si annuciano tempi più brevi per l’accertamento delle responsabilità. Una denuncia che è arrivata più volte e sostenuta a gran voce dalle organizzazioni sindacali: troppi i processi caduti in prescizione, troppo dilatati i tempi per la stesura del rapporto giudiziario. Ora è la Polizia Civile a fornire i dati, dando maggiori garanzie su un funzinamento più efficace e soprattutto rapido dei controlli che lo stesso corpo è chiamato ad effettuare per stabilire responsabilità e cause di un incidente sul lavoro. 900 gli infortuni in attesa di accertamento: nel 2003 si sono eseguiti 40 sopralluoghi per rilievi; e consegnati 20 atti alla magistratura, tra rapporti, proposte di archiviazione e segnalazioni. Prossima la consegna di 5 rapporti che chiuderanno così il lavoro relativo al 2002 e di altri due fascicoli che apriranno invece le cause relative al 2003. Grazie ad una macchina organizzativa che lavora a pieno regime, il corpo di Polizia Civile sta così tentando di recuperare i tanti rapporti rimasti in sospeso, passando in poco tempo da un arretrato di 2 anni e mezzo a meno di un anno. Obiettivo fissato dalla Polizia Civile: l’assestamento su un livello di cause per incidenti sul lavoro arretrate che non superi i 4/6 mesi.
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