E’ stato sentito dal Commissario della Legge, Roberto battaglino, l’uomo accusato di essere l’autore di una serie di furti con spaccata ai danni di esercizi commerciali sammarinesi. Marco Sarvona, pregiudicato italiano di 46 anni, resta rinchiuso nel carcere dei Cappuccini.
La Gendarmeria lo ha arrestato la scorsa notte, dopo averlo sorpreso aggirarsi a Borgo Maggiore alla guida di un fuoristrada, che aveva rubato il 30 ottobre scorso nei pressi del centro Atlante.
Dalle prime indagini gli sono stati subito attribuiti i recenti furti al bar Cappuccino di Serravalle, al Ritrovo dei Lavoratori di Dogana, e al negozio di calzature Gennari in piazza Enriquez, sempre a Dogana.
Adottata la stessa tecnica, quella cioè di lanciare l’auto contro le vetrine o le porte di ingresso, oppure grossi blocchi di pietra o di cemento, nell’intento di aprirsi un varco. Le indagini della Gendarmeria proseguono e non si escludono ulteriori sviluppi.
La Gendarmeria lo ha arrestato la scorsa notte, dopo averlo sorpreso aggirarsi a Borgo Maggiore alla guida di un fuoristrada, che aveva rubato il 30 ottobre scorso nei pressi del centro Atlante.
Dalle prime indagini gli sono stati subito attribuiti i recenti furti al bar Cappuccino di Serravalle, al Ritrovo dei Lavoratori di Dogana, e al negozio di calzature Gennari in piazza Enriquez, sempre a Dogana.
Adottata la stessa tecnica, quella cioè di lanciare l’auto contro le vetrine o le porte di ingresso, oppure grossi blocchi di pietra o di cemento, nell’intento di aprirsi un varco. Le indagini della Gendarmeria proseguono e non si escludono ulteriori sviluppi.
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