Secondo i media locali, la figla dell’ex presidente Rafsanjani, Faezeh Hashemi, arrestata per aver partecipato ad una delle manifestazioni non autorizzate di Teheran sarebbe stata rilasciata. E dopo la battaglia che due giorni fa ha causato almeno 10 morti e 100 feriti, una calma quasi attonita ha regnato nelle strade della capitale iraniana, quando la polizia ha sedato le nuove proteste. Fonti di polizia parlano di 457 persone arrestate durante le proteste di sabato. Secondo l’agenza Fars, 40 poliziotti sono rimasti feriti negli scontri e 34 edifici governativi danneggiati. L’ex candidato moderato Mussavi è tornato a denunciare brogli nelle presidenziali, invitando i suoi ad altre manifestazioni ma “dando prova di autocontrollo”. Il presidente Ahmadinejad ha intimato a Stati Uniti e Gran Bretagna di cessare le interferenze negli affari interni dell’Iran annunciando, per oggi, una imponente esercitazione aerea.
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