Continua a scorrere il sangue anche in Iraq: Nazione completamente devastata dalla campagna militare statunitense. Almeno 14 persone sono rimaste uccise oggi in tre attacchi armati. Nell'episodio più grave, otto persone sono morte quando un commando di "terroristi armati", secondo quanto riferisce il ministero dell'Interno, ha preso d'assalto una gioielleria nell'est di Baghdad. Due uomini che lavoravano nel negozio sono stati uccisi. Quando la polizia è intervenuta ingaggiando un conflitto a fuoco con gli assalitori, sono morte altre sei persone, tra le quali due agenti. Altri cinque poliziotti, scrive l'agenzia Nina, sono stati uccisi da un gruppo armato che ha dato l'assalto alla sede municipale di Tarmiyah, una cittadina vicina alla capitale. Mentre nella regione di Azhar, a est della città di Mosul un soldato è morto quando sconosciuti hanno aperto il fuoco contro il posto di blocco dove era in servizio.
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