La Commissione d'inchiesta su Banca Cis stigmatizza la pubblicazione in rete di alcune audizioni poiché si prestano ad interpretazioni scorrette e fraintendimenti. L'organismo ha infatti ritenuto di dare conto nella Relazione Finale solo di testimonianze riscontrate, valutandone approfonditamente l'attendibilità. Dichiarazioni rilevanti, anche sul piano penale o politico, ma senza riscontri, non sono state inserite nella relazione finale col duplice fine di tutelare il teste e la credibilità della commissione stessa. Per questa ragione viene invitata la cittadinanza alla lettura della relazione così da poter distinguere eventuali strumentalizzazioni mediatiche. Su istanza delle difese degli imputati del Conto Mazzini, gli audio di alcune testimonianze – precisa la Commissione – sono stati recentemente messi a disposizione dell'autorità giudiziaria, per il processo d'appello.
La Commissione d'inchiesta sul Cis stigmatizza la pubblicazione in rete di testimonianze non riscontrate
Invitata la cittadinanza alla lettura della relazione finale per filtrare strumentalizzazioni mediatiche. Gli audio sono stati recentemente acquisiti nel processo d'appello Conto Mazzini
30 nov 2020
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