Iscrivibile nel filone letterario del New Journalism, “La morte è servita”, romanzo del giornalista Guido Mattioni, affronta in chiave narrativa la minaccia rappresentata dal cibo industriale e iper-processato ai danni della nostra salute. Ieri sera grande partecipazione alla Sala Montelupo di Domagnano per la presentazione del volume, organizzata dall'Associazione Salute Attiva.
Il libro affronta un “tema scomodo”, spiega Salute Attiva, ma che non può non essere al centro dell'attenzione di un'associazione come la nostra, soprattutto a fronte dei dati inequivocabili degli studi epidemiologici che parlano di una crescita esponenziale, già dai bambini, di gravi patologie che solo pochi anni fa affliggevano quasi esclusivamente gli adulti.
Al centro del romanzo c'è un “patto scellerato” tra alcune multinazionali del cibo e farmaco, siglato in una grande villa privata su un'isola degli Stati Uniti e destinato, almeno nelle intenzioni dei suoi sottoscrittori, a rimanere segreto. La storia di questo quarto romanzo di Guido Mattioni parte da tre strani incendi in punti diversi del mondo che attirano l'attenzione di tre giornalisti portando alla luce verità scottanti.