Sarà inaugurata sabato, 13 ottobre, alle ore 15,00, nella Basilica del Santo, la lapide a perenne ricordo della storica visita a San Marino di Sua Santità, Benedetto XVI^, compiuta il 19 giugno 2011.
Gli Ecc.mi Capitani Reggenti, Teodoro Lonfernini e Denise Bronzetti, alla presenza del Vescovo della Diocesi di San Marino – Montefeltro, Mons. Luigi Negri, del Nunzio Apostolico Mons. Adriano Bernardini e del Segretario di Stato al Territorio, Gian Carlo Venturini, scopriranno la lapide in pietra arenaria di San Marino, dalle dimensioni di un metro per un metro, posta nella navata centrale a destra del portone principale.
Dopo la Benedizione del Vescovo seguiranno gli interventi inaugurali da parte del Segretario di Stato Venturini, del Nunzio Apostolico e dello stesso Vescovo della Diocesi.
La lapide, opera degli scalpellini dell’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, potrà così perpetuare nella memoria dei sammarinesi e dei visitatori un evento che ha lasciato una traccia indelebile nei cuori e nelle coscienze di tutti i cittadini, credenti e non credenti, perché ha sancito il riconoscimento e l’apprezzamento, da parte del Sommo Pontefice, dei valori fondanti dell’intera comunità sammarinese.
La cittadinanza è invitata ad intervenire.
Gli Ecc.mi Capitani Reggenti, Teodoro Lonfernini e Denise Bronzetti, alla presenza del Vescovo della Diocesi di San Marino – Montefeltro, Mons. Luigi Negri, del Nunzio Apostolico Mons. Adriano Bernardini e del Segretario di Stato al Territorio, Gian Carlo Venturini, scopriranno la lapide in pietra arenaria di San Marino, dalle dimensioni di un metro per un metro, posta nella navata centrale a destra del portone principale.
Dopo la Benedizione del Vescovo seguiranno gli interventi inaugurali da parte del Segretario di Stato Venturini, del Nunzio Apostolico e dello stesso Vescovo della Diocesi.
La lapide, opera degli scalpellini dell’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, potrà così perpetuare nella memoria dei sammarinesi e dei visitatori un evento che ha lasciato una traccia indelebile nei cuori e nelle coscienze di tutti i cittadini, credenti e non credenti, perché ha sancito il riconoscimento e l’apprezzamento, da parte del Sommo Pontefice, dei valori fondanti dell’intera comunità sammarinese.
La cittadinanza è invitata ad intervenire.
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