'Quali lavori a San Marino?' Sono i professionisti di tutti i settori lavorativi del territorio a dare lezione agli studenti, chiamati a breve alla scelta universitaria. Si parte da una panoramica sul sistema occupazionale con il dirigente dell’Ufficio del Lavoro, Milena Gasperoni che dice “Il titolo di studio è importante, ma non è il solo fattore di professionalità”. “Servono ingegneri, economisti, ma soprattutto infermieri” – prende così la parola Stefania Stefanelli, dell’Istituto di Sicurezza Sociale: “le professioni sanitarie sono ancora richiestissime – dice – servono assistenti, tecnici di laboratorio, fisioterapisti e infermieri specializzati”. In un paese simbolo dell’ospitalità e conosciuto nel mondo come località a vocazione turistica sono da coltivare anche le professioni alberghiere e dell’intrattenimento: “Oltre 2000 i posti di lavoro nel settore; peccato – dice Brigante dell’USOT – che siano occupati quasi escluysivamente da lavoratori italiani”. Poi il mondo dell’impresa: parla il presidente della Camera di Commercio, Enzo Donald Mularoni, che invita a non fermarsi nel percorso di studio: “Indipendentemente dal lavoro che si andrà a fare – dice ai giovani - è importante avere una formazione, per essere educati al cambiamento in un sistema che sta diventando ad alta flessibilità”. L’importante, alla fine, è fare quello che piace. “Quello che ci dice il cuore – ribadisce anche Enzo Zafferani, in rappresentanza dell’ANIS. E partendo dalla sua esperienza personale, fornisce alcuni ingredienti per il successo: “Nel lavoro – dice – servono passione e capacità di rischio, ma anche tanta disponibilità ed umiltà”.
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