Una forte esplosione ha scosso il centro di Beirut, in un quartiere cristiano. Un’autobomba piazzata a qualche centinaio di metri da una sede della Falange Cristiana, ha causato almeno 8 morti ed un’ottantina di feriti. Nella stretta stradina vi sono diverse auto distrutte dalla deflagrazione, pezzi sono stati ritrovati anche a 20 metri d’altezza in un cantiere edile. Sul posto decine fra militari e agenti di polizia e ambulanze. Nell’attentato è rimasto ucciso anche il generale Wissam al Hasan, capo del servizio informazione della polizia libanese. Proprio nella stessa sede di Falange Cristiana, il 14 settembre 1982 fu ucciso l’allora presidente libanese e fondatore della Falange, Bashir Gemayel.
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