Tre serate alla Sala Montelupo di Domagnano lunedì 29 maggio, martedì 6 giugno e martedì 13 giugno sulla nuova giustizia sociale. Al centro degli incontri i due pdl presentati da Libera su vita indipendente ed inclusione lavorativa oltre a un focus sull'emergenza casa.
“Abbiamo avvertito l'esigenza di muoverci su questi temi – afferma Franco Santi – per l'immobilismo della maggioranza e per l'aggravarsi delle situazioni socio sanitarie legate alla pandemia. La volontà è arrivare a una società più equa e capace di non lasciare indietro nessuno". "Due progetti che intendono dare attuazione alla convenzione ONU sulla disabilità - aggiunge - che intendono dare concretezza ai principi contenuti nella convenzione e alle numerose criticità ancora presenti a San Marino".
Sull'inclusione lavorativa San Marino è fermo da troppi anni, afferma Marina Lazzarini. “Unendo inclusione lavorativa a vita indipendente – evidenzia – si crea un unicum fondamentale per affacciarsi agli organi internazionali”.
Libera torna anche sulla crisi di governo chiedendo elezioni immediate: "Noi ci saremo se inizieranno ad esserci dei messaggi di possibilità e volontà di costruire una futura legislatura a matrice riformista o non esclusivamente conservatrice - afferma Dalibor Riccardi, presidente di Libera - abbiamo lanciato un messaggio a tutte quelle forze che ovviamente si considerano nella nostra area o che si riconoscono in questi valori e ideali. Libera su questi presupposti, parlando di temi e cose concrete, ci sarà. Noi lasciamo agli altri il populismo e il modo di fare politica in maniera becera. Crediamo invece che anche l'opposizione debba essere propositiva e saper riconoscere ed evidenziare eventuali limiti di un esecutivo, ma poter anche proporre. Anche oggi siamo qui per fare una nuova proposta rispetto a un tema che, per quanto ci riguarda, la Segreteria che vorrebbe darci dei consigli non ha assolutamente trattato".
Nel servizio le interviste a Dalibor Riccardi (Presidente Libera) e Franco Santi (Libera)