Dopo 106 giorni di marea nera l’operazione static kill ha messo fine all’emergenza nel golfo del Messico, almeno per quanto riguarda i rischi di una nuiova fuga di petrolio. Lo ha dichiarato la BP sostenendo che la pressione del pozzo al momento è stata contenuta dalla pressione idrostatica dei fanghi iniettati, obiettivo dell’operazione. Il pozzo viene sorvegliato, secondo la procedura, per assicurare che la pressione resti stabile.
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