Greco al classico, matematica allo scientifico, architettura all’artistico. Dal ministero italiano alla Pubblica istruzione è arrivata puntuale la rosa delle materie per la seconda prova scritta della maturità. Gli esami inizieranno il 18 giugno, con la prima prova scritta di italiano. Il liceo linguistico dovrà cimentarsi con una lingua straniera, mentre pedagogia è la materia scelta per i licei pedagogici. A San Marino si attende l’emissione del relativo decreto per sapere se anche quest’anno, come da tradizione, la piccola Repubblica seguirà l’Italia per quanto riguarda le materie della seconda prova scritta. Quest’anno i liceali che si apprestano a diventare maturi sono 93, uno solo in più dell’ultimo esame di Stato. I maturandi del liceo classico sono 14, 17 al linguistico, 15 al liceo economico A e 12 al liceo economico B, 19 allo scientifico A e 16 allo scientifico B. Intanto in Italia divampa la polemica: i risultati dell’ultima indagine Pisa-Ocse, rivelano che gli studenti italiani sono tra i più ignoranti non solo nelle materie scientifiche ma anche in comprensione e lettura. La novità è che il decreto firmato dal ministro Giuseppe Fioroni individua, inoltre, le materie affidate ai membri esterni, ai quali sono stati assegnati per tutti gli indirizzi di studio l’italiano e la matematica, ad eccezione dello scientifico cui sono state affidate italiano e scienze, proprio per spronare gli studenti italiani ad applicarsi di più.
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