Il sole di questi giorni lascia già il posto ad un po' di pioggia: dal primo pomeriggio di domani, infatti, qualche rovescio soprattutto sui rilievi a causa di una perturbazione che porterà instabilità anche nella giornata di domenica. "Sarà comunque di breve durata; non sono previste grosse precipitazioni in questa ultima parte del mese, ma – fa sapere l'esperto meteo, Marco Biordi - per i prossimi tre/quattro giorni le temperature saranno di poco al di sotto della media. A inizio settembre non si esclude il passaggio di qualche perturbazione atlantica, il tutto però sarà lieve". Possiamo quindi dimenticarci le ondate di calore, frequenti nelle scorse stagioni estive. "In realtà – spiega ancora Biordi – l'anomalia sta proprio in questo: negli ultimi 15 anni ci siamo abituati ad un'estate fin troppo calda, invece le temperature del 2014, definita dai più "estate pazza", sono in linea con quelle espresse nel periodo climatologico tra gli anni '60 e gli anni '90. In questi casi si considera solitamente un trentennio come riferimento. Altra questione, è la pioggia: “Questa stagione – conclude l'esperto - ha visto veramente precipitazioni più abbondanti rispetto alla media climatologica”.
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