Caso Karnak, prosegue l’indagine che dal commissario Di Bona è passata al commissario Battaglino, che diventa così il nuovo titolare dell’inchiesta. La Gendarmeria ha ruicevuto infatti una delega per poter proseguire negli accertamenti e negli interrogatori, in primis a Marco Bianchini, contro la cui casa sono state scagliate due bottiglie molotov, venerdì scorso. Una pattuglia sorveglierà l’abitazione dopo l’atto intimidatorio che ha destato molta preoccupazione, anche se il congresso di Stato ieri si è sbilanciato, tendendo ad escludere che gli autori del gesto siano sammarinesi. Più probabile, ha detto ieri il segretario agli Esteri, che la pista sia esterna. Alcuni testimoni che abitano nei pressi hanno udito il rumore di una moto che si allontanava a gran velocità. Mentre il mondo imprenditoriale e i dipendenti della Karnak hanno espresso solidarietà a Bianchini, si tenta di fare chiarezza sui passati incarichi dell’imprenditore, in particolare alla finanziaria Fingestus, posta in liquidazione volontaria.
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