Nella cornice della Fortezza di San Leo approda la mostra Limes Reipubblicae, i confini di San Marino dalle mappe settecentesce al paesaggio contemporaneo. Curata da Massimo Bottini, Consigliere Nazionale di Italia Nostra, l’esposizione è stata realizzata nell’ambito della campagna nazionale che l’associazione stessa ha voluto promuovere per rafforzare sia la coscienza civica dei cittadini, sia la formazione dei giovani sulla salvaguardia e la tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano. Spunto della mostra il ritrovamento di un cabro risalente al 1700 contenuto negli archivi segreti del Vaticano, ossia un documento che racchiude il sommario di beni. Da questo ritrovamento e da successive indagini svolte sui confini e nelle mappe catastali dell’Archivio di Stato è stato pubblicato il libro che da il nome alla mostra. Nel corso della presentazione è stata ricordata l’importanza dei documenti ritrovati in Vaticano che determinano chiaramente i primi termini territoriali, tra la Repubblica e lo Stato Pontificio. Quattro le sezioni in cui si divide la mostra, che sarà visitabile fino al 14 giugno.
Miriam Simoncini
Miriam Simoncini
Riproduzione riservata ©
