Le colonie abbandonate sono il rifugio più frequente per alcuni disperati, quasi sempre clandestini, ma c’è anche chi occupa casolari in disuso o costruisce baracche di fortuna, nascoste dalla vegetazione. L’operazione di sgombero della questura è cominciata all’alba. Oltre agli agenti anche i militari dell’esercito e le unità cinofile provenienti da Ancona. Il primo blitz, nella zona di Ponte Marano. Subito dopo i controlli sono stati effettuati anche alla ex colonia Bolognese e poi l’operazione si è spostata nella zona nord di Rimini, in Carlo Zavagli. Anche qui trovati diversi clandestini che vivono in veri e propri tuguri, senza servizi igienici, elettricità. Niente. Disperazione e povertà che induce chi non ha nulla da perdere a vivere die spedienti nella clandestinità. Una quindicina complessivamente le persone controllate. Gli irregolari verranno espulsi o trasferiti ai centri di identificazione. L’operazione è stata estesa anche ai lavavetri individuati con un elicottero della polizia che ha sorvolato la statale.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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