Chiavi di autovetture, occhiali da sole, borse, qualche cellulare. Sono questi gli oggetti che più frequentemente vengono smarriti dai turisti in visita sul Titano. L’unica cosa davvero introvabile – ma ci si stupirebbe del contrario - è il denaro contante all’interno dei portafogli perduti. Si tratta – nella maggior parte dei casi – di merce di poco valore che viene poi sistemata nei depositi delle sedi delle Forze dell’Ordine. I maggiori quantitativi sono custoditi dalla Polizia Civile, i cui agenti effettuano servizio di pattugliamento nel centro storico. Procedure precise per la conservazione degli oggetti e la loro eventuale restituzione non ce ne sono; ci si affida al buon senso. I documenti vengono ovviamente subito spediti ai legittimi proprietari. 'In genere – fanno sapere dalla Polizia Civile – annotiamo le generalità di chi rinviene gli oggetti smarriti e collochiamo i beni in deposito dopo averli protocollati. Se si tratta di merce di scarso valore dopo qualche tempo viene eliminata. In caso contrario attendiamo un anno circa: se in questo lasso di tempo non si presenta nessuno, restituiamo l’oggetto smarrito a chi ce lo ha consegnato'. Regole diverse in Gendarmeria dove si preferisce mandare all’asta gli oggetti di maggior valore.
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