Si è fatta attendere ma sta per arrivare anche quest'anno. Stiamo parlando della prima vera ondata di caldo rovente che, secondo gli esperti, arriverà sul Nord Italia e su San Marino durante questa settimana.
Il termometro toccherà i 35, 36 gradi e ci sarà molta afa. Per prevenire i pericoli del caldo l'Iss ha stilato un vademecum per affrontare al meglio la situazione. Piccoli accorgimenti che possono essere adottati da tutti, ma in particolare utili per bambini, anziani e malati con problemi cardiocircolatori.
Il caldo diventa un pericolo se la temperatura esterna supera i 32 gradi, l’alta umidità impedisce la regolare sudorazione, la temperatura interna è superiore a quella esterna (attenzione quindi ai locali poco ventilati, o a tetti e solai non ben isolati).
Importante, quindi, bere di più, in particolare acqua, senza aspettare di avere sete. Gli anziani, in particolare, spesso non hanno lo stimolo della sete. Evitare invece bevande alcoliche, caffeina o grandi quantità di bevande zuccherate che causano la perdita di più fluidi corporei.
Evitare di uscire nelle ore più calde, in particolare tra le 11,00 e le 17, 00 e, se possibile, stare all'ombra o in ambienti condizionati.
Ventilare l'abitazione, aprendo le finestre di notte. Evitare l'uso eccessivo dei ventilatori, perché aumentano la disidratazione.
Indossare abiti leggeri, di colore chiaro, di fibre naturali e non aderenti per permettere la circolazione dell'aria sul corpo.
Se ci si espone al sole, indossare cappellini, occhiali da sole e utilizzare una crema solare ad alta protezione.
Un occhio di riguardo anche all'alimentazione: preferire pasti leggeri, consumare frutta e verdura in abbondanza e fare attenzione all'opportuna conservazione dei cibi. Limitare l’assunzione di insaccati, di cibi fritti, molto grassi e gli alimenti molto salati e zuccherati.
Non sostare in automobili ferme al sole, né lasciare persone o animali in auto. Il caldo è molto impattante anche nei confronti dei nostri amici a quattro zampe. Ricordarsi, quindi, di lasciare sempre dell’acqua fresca a disposizione, uscire per le passeggiate nelle ore più fresche, bagnare le zampe e la testa.