Il grimaldello rinvenuto accanto ad una porta forzata del magazzino della Promo-Pharma di Gualdicciolo, sembra lasciare pochi dubbi sulla natura dolosa dell’incendio, che nelle prime ore di sabato mattina, ha completamente distrutto l’immobile. Nello stesso verbale dei Vigili del Fuoco di Rimini, chiamati dalla Polizia Civile di San Marino insieme ai colleghi di Novafeltria, il motivo riportato è “dolo da ignoti”. L’amministratore dell’azienda, Fabio Tabarini, non è ancora in grado di fare una stima dei danni, che comunque ritiene ingenti perché si tratta di quintali di farmaci omeopatici andati in fumo: 'Tutte le scorte - racconta - sono andate distrutte e ne avevamo un quantitativo notevole per soddisfare le ordinazioni di prodotti che non si fabbricano dall’oggi al domani'. In novembre, nella sede commerciale della Promo-Pharma, in via Genghettino, erano stati rotti tutti i vetri degli uffici. 'Alla Gendarmeria era stata registrata la denuncia contro ignoti ma - spiega il titolare - allora pensammo ad una ragazzata'. Nessun sospetto da parte di Fabio Tabarini, su chi possa avere appiccato l’incendio. Per saperne di più occorre attendere la conclusione delle indagini condotte dal Commissario della Legge, Alberto Buriani.
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