Piazzandosi 29esima a livello nazionale, Rimini conquista 4 posti rispetto all'analoga pagella verde dello scorso anno.
A dirlo il 24esimo rapporto annuale "Ecosistema urbano", analisi di Legambiente e Ambiente Italia sulla salute dei capoluoghi di provincia italiani, che incorona Mantova come regina dell'ambiente.
L'indagine svolta su 104 capoluoghi di provincia, trae dai dati 2016 un quadro con spiragli sulla sostenibilità ambientale.
Tra gli indicatori presi in esame, quelli relativi alla qualità dell’aria mostrano un lieve miglioramento delle performance relative alle emissioni inquinanti, nonostante l’emergenza smog degli ultimi giorni.
Nell'analisi delle polveri sottili la provincia di Rimini scende di 7 posti posizionandosi 71esima, mentre sono 29 i giorni in cui supera la media di concentrazione nociva di ozono.
Migliorano i parametri nazionali legati alla mobilità urbana, ma a crescere sono le auto e il consumo di acqua potabile, che a Rimini sfiora i 154 litri per abitante al giorno.
Rimane costante il dato relativo al solare pubblico, mentre non arrivano buone notizie sul fronte rifiuti: tra gli ultimi posti Rimini, in cui vengono prodotti oltre 2 chilogrammi al giorno per abitante.
Volumi da ridurre, perchè, come sottolinea Lega Ambiente, questo aspetto "rappresenta una delle pressioni ambientali maggiori per le città".
Un'incredibile salto di qualità per Rimini quando si parla, invece, di verde urbano: dal 94esimo posto schizza al quarto posto.
Ottimi risultati anche per il trasporto pubblico: tassi di domanda e offerta che fanno conquistare a Rimini il podio della mobilità urbana sostenibile.
Silvia Sacchi
A dirlo il 24esimo rapporto annuale "Ecosistema urbano", analisi di Legambiente e Ambiente Italia sulla salute dei capoluoghi di provincia italiani, che incorona Mantova come regina dell'ambiente.
L'indagine svolta su 104 capoluoghi di provincia, trae dai dati 2016 un quadro con spiragli sulla sostenibilità ambientale.
Tra gli indicatori presi in esame, quelli relativi alla qualità dell’aria mostrano un lieve miglioramento delle performance relative alle emissioni inquinanti, nonostante l’emergenza smog degli ultimi giorni.
Nell'analisi delle polveri sottili la provincia di Rimini scende di 7 posti posizionandosi 71esima, mentre sono 29 i giorni in cui supera la media di concentrazione nociva di ozono.
Migliorano i parametri nazionali legati alla mobilità urbana, ma a crescere sono le auto e il consumo di acqua potabile, che a Rimini sfiora i 154 litri per abitante al giorno.
Rimane costante il dato relativo al solare pubblico, mentre non arrivano buone notizie sul fronte rifiuti: tra gli ultimi posti Rimini, in cui vengono prodotti oltre 2 chilogrammi al giorno per abitante.
Volumi da ridurre, perchè, come sottolinea Lega Ambiente, questo aspetto "rappresenta una delle pressioni ambientali maggiori per le città".
Un'incredibile salto di qualità per Rimini quando si parla, invece, di verde urbano: dal 94esimo posto schizza al quarto posto.
Ottimi risultati anche per il trasporto pubblico: tassi di domanda e offerta che fanno conquistare a Rimini il podio della mobilità urbana sostenibile.
Silvia Sacchi
Riproduzione riservata ©