La cronaca ci mostra un mondo virtuale che distrugge quello reale. Ieri la notizia di una giovane riminese perseguitata per 2 anni su facebook da un pedofilo campano che appartine ad una rete internazionale. Oggi un episodio di cyber bullismo che ha portato al suicidio un 15enne a Roma per le offese dei coetanei sul web. Lo chiamavano gay e per la vergogna si è tolto la vita.
Il web è una autostrada in cui si corre a volte troppo veloci.
Aumentano infatti i casi di sexting, un mix distruttivo tra sesso e invio di immagini e filmati hard. Su un campione di 1496 ragazzi tra i 12 e i 18 anni, uno su dieci ha ricevuto messaggi o video di questo tipo con il cellulare che si tramutano in un rischio reale. Per i più grandi si nasconde una altra insidia.
Dall'inzio dell'anno sono 15 le denunce alla polizia postale di Rimini di adulti da 20 a 40 anni truffati da giovani e belle donne che li intrappolano in rete. Prima il coreteggiamnto poi la richiesta di pose e video sempre più audaci e infine l'estorsione: se non mi paghi invio tutto ai tui contatti. Sono spesso professioniste straniere, che operano dall'est e dal Marocco.
Il web è una autostrada in cui si corre a volte troppo veloci.
Aumentano infatti i casi di sexting, un mix distruttivo tra sesso e invio di immagini e filmati hard. Su un campione di 1496 ragazzi tra i 12 e i 18 anni, uno su dieci ha ricevuto messaggi o video di questo tipo con il cellulare che si tramutano in un rischio reale. Per i più grandi si nasconde una altra insidia.
Dall'inzio dell'anno sono 15 le denunce alla polizia postale di Rimini di adulti da 20 a 40 anni truffati da giovani e belle donne che li intrappolano in rete. Prima il coreteggiamnto poi la richiesta di pose e video sempre più audaci e infine l'estorsione: se non mi paghi invio tutto ai tui contatti. Sono spesso professioniste straniere, che operano dall'est e dal Marocco.
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