Un’intera piazza, quasi duemila persone, per esprimere solidarietà a Luca e Davide, 25 e 29 anni, che rischiano 10 anni di carcere per 21 grammi di hashish portati in Grecia tre anni fa per una vacanza. E’ stato proprio Luca Zanotti, dopo un momento musicale, ad aprire la serata e ringraziare la sua Santarcangelo: non era presente invece Davide D’Orsi, che abita vicino a Bologna. “Il vostro sostegno – ha detto Luca – mi dà la forza di affrontare quello che mi aspetta in Grecia”.
Ad ascoltarlo la sua famiglia, amici, parenti e semplici concittadini. Presenti, in piazza Ganganelli, anche amministratori e parlamentari locali: Sergio Pizzolante, del PDL, ha lanciato proprio da Santarcangelo la proposta della nascita di un comitato per ridiscutere le leggi comunitarie relative alla concessione dell’estradizione; Elisa Marchioni, del PD, ha ribadito l’importanza di una pena proporzionata al reato commesso.
Dopo la lettura di un messaggio del Vescovo di Rimini Mons. Francesco Lambiasi, mentre ancora si raccoglievano le firme per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla vicenda dei due giovani, Luca ha lasciato la piazza. Alle 22, per lui, scatta l’obbligo di dimora.
Ad ascoltarlo la sua famiglia, amici, parenti e semplici concittadini. Presenti, in piazza Ganganelli, anche amministratori e parlamentari locali: Sergio Pizzolante, del PDL, ha lanciato proprio da Santarcangelo la proposta della nascita di un comitato per ridiscutere le leggi comunitarie relative alla concessione dell’estradizione; Elisa Marchioni, del PD, ha ribadito l’importanza di una pena proporzionata al reato commesso.
Dopo la lettura di un messaggio del Vescovo di Rimini Mons. Francesco Lambiasi, mentre ancora si raccoglievano le firme per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla vicenda dei due giovani, Luca ha lasciato la piazza. Alle 22, per lui, scatta l’obbligo di dimora.
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