Giochi del Titano al centro di voci riguardanti la presunta assunzione di parenti di membri del Patto per San Marino e del Governo. Polemiche anche in seguito agli sviluppi dell’indagine riguardante il rinvenimento di una microcamera nascosta: 2 dei 6 firmatari della denuncia sarebbero stati licenziati; altri dipendenti avrebbero subito provvedimenti disciplinari. “Abbiamo letto diverse inesattezze in questi giorni – fa sapere il direttore dell’azienda di Rovereta, Salvatore Caronìa – per il momento non intendiamo rilasciare dichiarazioni. A breve terremo una conferenza stampa”.
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