Istanza irricevibile, perché inammissibile e tardiva, e non solo: la presentazione appare fatta in chiave strumentale e dilatoria. Parole dure, quelle del giudice Canestrari, nel respingere per l’ennesima volta le istanze presentate dagli avvocati della difesa di Marcello e Carlo Biagioli, padre e figlio, rispettivamente ex comandante della gendarmeria e avvocato, sotto processo perché accusati di aver falsificato un foglio di servizio di una pattuglia di militari. Il processo doveva riprendere lunedì scorso, ma una nuova istanza di ricusazione nei confronti del commissario della legge Gilberto Felici aveva di nuovo bloccato tutto: il giudice aveva trasmesso gli atti al collega per i rimedi straordinari Canestrari, che però ha respinto tutto nel giro di un paio di giorni, dando modo al giudice Felici di fissare subito due nuove date: 25 settembre e lunedì 28 settembre per ascoltare il testimone chiave e i due imputati, sempre che vogliano parlare.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
Riproduzione riservata ©
