Sul banco degli imputati, per lesioni colpose, un sammarinese di 23 anni accusato di aver picchiato la madre, un anno e mezzo fa circa, procurandole anche la frattura di due costole. In aula, dinnanzi al giudice Ceccarini, le parti hanno discusso, convenendo sul fatto di rinviare le conclusioni e la sentenza al 17 dicembre, sperando che nel frattempo si possa trovare un accordo che ristabilisca la pace familiare. Come ha fatto notare anche l’avvocato difensore della donna, Antonio Masiello, l’intento della denuncia non era certo punitivo ma per far capire al ragazzo la gravità del suo comportamento.
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