Cinque giorni dopo l’uccisione di Osama Bin Laden, arriva la conferma di Al Qaida che firma un lungo comunicato, diffuso dai siti islamici, intriso di minacce contro gli americani. E promette che la Jihad continuerà senza tregua. Lo sceicco, dice, è stato ucciso dai proiettili del tradimento e dell'apostasia. Il sangue dello sceicco combattente Osama Bin Laden non è stato versato invano, sarà una maledizione che perseguiterà gli americani, all'interno e fuori dal loro paese. L'organizzazione terroristica si rivolge quindi al Pakistan, incitando il popolo musulmano sul cui suolo è stato ucciso lo sceicco alla rivolta, per lavare l'onta che gli è stata inflitta da una banda di traditori e ladri, che hanno venduto tutto al nemico. Poi l'annuncio del messaggio audio di Bin Laden, registrato una settimana prima della sua morte. Lo vendicheremo, si sente dire da molti fedeli all’uscita dalla preghiera del venerdì nella moschea rossa di Islamabad. Gli attacchi terroristici continueranno e presto sarà diffuso un suo messaggio audio registrato una settimana prima della morte. Osama è il nostro eroe, ripetono, è un martire della Jihad.
Sonia Tura
Sonia Tura
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