Il Vescovo di San Marino Luigi Negri chiede al governo italiano di fare chiarezza e afferma di non vedere una differenza sostanziale tra la preoccupazione che muove l’episcopato in materia di immigrazione e quello che accade nella vita reale. “L’accoglienza - dice - resta nel dna degli italiani”. Le battute e una certa propaganda da parte di qualcuno di stretta manovalanza elettoralistica, per il Vescovo lasciano il tempo che trovano. Sulle polemiche tra il leader della Lega Bossi e i vescovi interviene il ministro Calderoli che parla di un ottimo rapporto con la Chiesa, ad esempio sul federalismo fiscale, “anche se – aggiunge – rispetto al problema immigrazione siamo su due piani molto diversi. Per Calderoli è condivisibile l’approccio della Chiesa che deve ispirarsi all’amore cristiano, ma dall’altra parte c’è la necessità che il Paese dia delle risposte concrete. “Il fatto di procedere su un indirizzo che vorrebbe l’accoglimento sembra - spiega - apparentemente buono ma di fatto non si fa il bene di quelle persone”. Posizioni distanti, questa volta tra Calderoli e Formigoni, in vista delle elezioni regionali del prossimo anno. Il governatore della Lombardia apre alla possibilità di allargare l'alleanza di governo anche all'Udc di Pierferdinando Casini. Il ministro leghista invece è nettamente contrario all'ipotesi. "Stiamo lavorando perché vogliamo con l'Udc vedere se è possibile riallacciare un'alleanza forte", aveva detto Formigoni. "L'Udc è contro il programma di governo, contro le leggi del governo, Bossi e Berlusconi. Cosa ci alleiamo a fare? - ha replicato Calderoni - Per farci la guerra in casa?” Secondo Formigoni invece la Lega non dovrebbe ostacolare questo riavvicinamento con i centristi di Casini: "I rapporti - sottolinea - sono assolutamente positivi al di là delle polemiche estive e continuiamo a lavorare con il Carroccio con cui abbiamo un'alleanza forte".
Sonia Tura
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