Sarà probabilmente sentito dalla Gendarmeria mercoledì, Andrea Babbi, protagonista del sequestro a Dogana. Sempre che decida di presentarsi di fronte agli uomini del Comandante Zechini. Vicenda sulla quale resta fitto il mistero, reso ancora più intricato dopo che venerdì scorso Babbi è tornato a San Marino per prelevare i restanti 200 mila euro che si trovavano sul conto corrente intestato ad una azienda di elettronica di Padova, che in realtà farebbe capo ad un finanziere svizzero. E il sentimento all’interno dell’Asset banca è di sconcerto, dal momento che non ha potuto impedire la chiusura del conto, non essendoci una specifica richiesta della magistratura.
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