Erano già fortemente sospettati i due giovani, Giuseppe Donnarummma e Domenico Schettino, arrestati questa mattina ad Ancona e Castellamare di Stabia. Definiti dalla forze dell'ordine pendolari del crimine, stavano per mettere a segno una altra rapina in una gioielleria di Rimini dopo il colpo del 5 novembre a Torre Pedrera, in questa villa di via Giumbo. La proprietaria, la 72enne pensionata Videlma Pasini, era rimasta sola in casa: il marito era uscito per fare la spesa. Proprio in quel momento la banda era entrata all'improvviso, e dopo aver imbavagliato la donna, aveva rubato gioielli per 18mila euro e 1.880 euro in contanti. I due ventunenni, entarmbi ai domiciliari per reati vari, origianari della provincioa di Napoli si erano portati via anche una revolver calibro 38, e una pistola semiautomatica.
Sull'episodio, oltre ai carabinieri del nucleo investigativo, hanno indagato anche gli uomini della polizia scientifica. Fonadmentale l'aiuto della donna che ha riconosciuto i suoi aggressori tra le foto segnaletiche.
Nel video l'intervista al Ten. Col. dei Carabinieri di Rimini Cosimo Picciolo.
Valentina Antonioli
Sull'episodio, oltre ai carabinieri del nucleo investigativo, hanno indagato anche gli uomini della polizia scientifica. Fonadmentale l'aiuto della donna che ha riconosciuto i suoi aggressori tra le foto segnaletiche.
Nel video l'intervista al Ten. Col. dei Carabinieri di Rimini Cosimo Picciolo.
Valentina Antonioli
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