L’enorme nube di cenere, provocata dall’eruzione del vulcano islandese, continua a paralizzare gli spostamenti di milioni di persone. E intanto la minaccia si sposta a sud. Tra martedì e mercoledì la nube andrà ad interessare tutta l’area del Mediterraneo, con fastidi ancor più sensibili sul traffico aereo. Alcuni Paesi hanno prolungato il blocco fino a tutto domani, come la Gran Bretagna. In Italia al momento resta confermato lo stop dei voli sugli scali nord, Fellini incluso, aperti, invece, Ciampino e gli altri aeroporti del centro sud del Paese. “L’eruzione è imponente – ha affermato il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso – e non si esaurirà nelle prossime ore”. Prevista per domani una riunione straordinaria dei ministri dei trasporti UE, per fare il punto della situazione. Il vertice, viste le circostanze, si terrà in videoconferenza.
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