La Csdl - in una nota - chiede “che venga definita al più presto da parte del governo sammarinese una soluzione al problema del riconoscimento vaccinale da parte dell'Italia per i cittadini sammarinesi e residenti”. La proroga per i vaccinati con Sputnik scade infatti il 31 dicembre, “dopo di che – argomenta il sindacato - l'unico riferimento normativo al momento esistente è la circolare del Ministero della Salute italiano che impone, ai cittadini che hanno ricevuto vaccini non riconosciuti dall'EMA, il completamento del ciclo vaccinale con Pfizer, ovvero la somministrazione della terza e quarta dose”. La Csdl invoca dunque un intervento tempestivo, per evitare “gravi difficoltà e disagi per i sammarinesi che lavorano, studiano o hanno necessità di accedere ai servizi erogati dall'Italia per i quali è necessario il green pass”.
Riconoscimento vaccinale con l'Italia, la Csdl chiede al governo di intervenire quanto prima
20 dic 2021
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