Una serata per Emma. Per ricordarla attraverso il linguaggio dell’arte. Ad un anno dalla prematura scomparsa, è ancora vivo il ricordo di una donna che ha saputo lasciare nel Paese un’impronta indelebile con il suo impegno nel sociale, nelle lotte in favore dei diritti delle donne, nella politica. Non ultimi gli sforzi per l’unione delle forze politiche della sinistra. Un passo da lei fortemente voluto. Dispiace – ha detto Patrizia Busignani a nome del Partito dei Socialisti e dei Democratici – che anche lei non possa essere protagonista di questo processo che si avvia alla conclusione. Nelle parole dell’amica, anche il ringraziamento alla presenza dei Capitani Reggenti, un atto d’omaggio delle istituzioni ad una donna speciale. Aveva la capacità di regalare qualcosa di sé al primo incontro. Amava la vita e la sua passione per la vita stessa era contagiosa. Questa – ha concluso - la sua eredità. Poi l’invito a dedicarle il primo applauso della serata.
Spazio quindi alla poesia: componimenti selezionati dalla famiglia e dalle amiche di Emma. Un viaggio attraverso l’amore, la vita e la speranza nei testi di Salinas, Neruda, Hikmet, Montale e Peguy interpretati dagli attori Annalia Bianchi e Giuseppe Valzania. Infine, la musica con uno spettacolo di tango offerto dal quintetto Quejas de Bandoneon accompagnato dai ballerini professionisti Graciela Rostom e Simone Pradissitto. L’incasso della serata è stato interamente devoluto al Centro di Accoglienza bambini di strada dedicato a Djana Roslin in Bangladesh, causa per la quale Emma Rossi raccoglieva fondi e contribuiva personalmente.
Anche la commissione per le pari opportunità ha ricordato Emma Rossi, una figura carismatica che ha dato tanto alla collettività con il suo impegno politico, lavorativo e sociale. 'Ha sempre affrontato ogni sfida – ricorda la commissione – con grande responsabilità, lottando per quello che riteneva giusto, senza risparmarsi. Le tracce lasciate da Emma, sottolinea la nota, fanno parte di un percorso quanto mai attuale, che serve da stimolo a tutti coloro che, qualunque ruolo rivestano, sono impegnati ad affrontare le tematiche delle pari opportunità'.
Spazio quindi alla poesia: componimenti selezionati dalla famiglia e dalle amiche di Emma. Un viaggio attraverso l’amore, la vita e la speranza nei testi di Salinas, Neruda, Hikmet, Montale e Peguy interpretati dagli attori Annalia Bianchi e Giuseppe Valzania. Infine, la musica con uno spettacolo di tango offerto dal quintetto Quejas de Bandoneon accompagnato dai ballerini professionisti Graciela Rostom e Simone Pradissitto. L’incasso della serata è stato interamente devoluto al Centro di Accoglienza bambini di strada dedicato a Djana Roslin in Bangladesh, causa per la quale Emma Rossi raccoglieva fondi e contribuiva personalmente.
Anche la commissione per le pari opportunità ha ricordato Emma Rossi, una figura carismatica che ha dato tanto alla collettività con il suo impegno politico, lavorativo e sociale. 'Ha sempre affrontato ogni sfida – ricorda la commissione – con grande responsabilità, lottando per quello che riteneva giusto, senza risparmarsi. Le tracce lasciate da Emma, sottolinea la nota, fanno parte di un percorso quanto mai attuale, che serve da stimolo a tutti coloro che, qualunque ruolo rivestano, sono impegnati ad affrontare le tematiche delle pari opportunità'.
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