Il giorno dopo la grande manifestazione di piazza a Mosca, per i brogli alle ultime elezioni della Duma, il portavoce del premier Vladimir Putin, Dmitry Peskov ha detto: "rispettiamo il punto di vista della protesta, stiamo ascoltando cosa stanno dicendo e continueremo a farlo". L’ex vice-premier ai tempi di Elzin, Boris Nemtsov, ritiene che il 10 dicembre 2011 resterà nella storia come il giorno della virtù civica russa e della rinascita della società civile. Nemtsov, leader del partito liberale, escluso dalle elezioni, lunedì scorso era stato arrestato e poi rilasciato. Oggi intanto altre manifestazioni contro i brogli sono andate in scena in altre grandi città russe.
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