San Marino ricorda lo 'scampo' di Garibaldi

Il corteo reggenziale da Palazzo Pubblico al monumento di Garibaldi, per celebrare uno dei momenti più alti della storia locale. 31 luglio 1849: da una Roma ormai persa l'eroe italiano tenta di raggiungere Venezia, dove ancora si resisteva, ma lui e i suoi volontari sono costretti a riparare sul Monte Titano. A San Marino Garibaldi trova asilo e rifugio dalle truppe austriache: e proprio per ricordare questo episodio, preludio all'unità d'Italia, i Capitani Reggenti e le più alte cariche civili e militari dello Stato hanno raggiunto in corteo la piazza a lui dedicata. Nel corso della cerimonia solenne una corona d’alloro è stata posato davanti al monumento, dove per qualche minuto i capitani reggenti si sono fermati in raccoglimenti. Subito dopo la banda militare ha eseguito l'inno nazionale italiano e quello sammarinese.

Sara Bucci

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