Visto l'andamento fortemente irregolare, in questa seconda ondata, della curva del contagio, occorre valutare con molta cautela i numeri contenuti nell'ultimo aggiornamento dell'ISS. Senza troppo ottimismo, che sarebbe fuori luogo, ed evitando di avventurarsi in analisi di trend: quantomeno premature in questa fase. Al netto di ciò i dati diramati oggi lasciano intravedere uno spiraglio di luce. Perché a fronte di 276 tamponi effettuati ieri, si contano 20 nuove positività e ben 41 guarigioni. I “casi attivi” scendono dunque a 325, l'età media è di 45 anni. Fra gli attualmente positivi anche il Capitano Reggente, Sua Eccellenza Alessandro Cardelli. Dopo aver accusato lievi sintomi febbrili, ora è in buona salute. La prossima settimana dovrebbe essere sottoposto ad un nuovo tampone per verificare la possibile negatività.
Tornando al bollettino giornaliero dell'Istituto Sicurezza Sociale si nota una decisa contrazione – al 7,25% - del rapporto fra nuovi positivi e test eseguiti. Conforta poi, anche in questa occasione, il numero “0” nella casella dei decessi. Mentre resta preoccupante la situazione sul fronte delle ospedalizzazioni, che crescono complessivamente di una unità. Si registra infatti un nuovo paziente in area medica; attualmente sono 15. Stabile, invece, all'83%, il livello di saturazione della terapia intensiva; con 10 i ricoverati positivi al covid. Un quadro, dunque, nel reparto, di forte e persistente criticità.