Costruire un ponte tra i giovani e la società civile. Nasce in questo contesto, e con questo obiettivo, la prima edizione di “Drugs Off Day”: innanzitutto un momento di incontro, confronto e scambio di esperienze tra mondo del lavoro e delle professioni, volontariato e istituzioni italiane e internazionali.
La comunità di recupero è stata letteralmente presa d’assalto da fotografi e giornalisti, attirati dai relatori di spicco che si sono confrontati sul forum-dibattito a cui hanno partecipato rappresentanti della società civile, anche a livello internazionale. Tra loro anche i ministri agli Esteri e all’Istruzione, Franco Frattini e Maristella Gelmini.
Ma i protagonisti della giornata sono stati soprattutto i ragazzi: 1.500 studenti provenienti da tutta Italia, che hanno seguito dibattiti, ascoltato testimonianze e partecipato ad approfondimenti sul tema droga, “al di fuori di qualsiasi condizionamento politico o ideologico” puntualizzano gli organizzatori.
Workshop, manifestazioni sportive, musiche e spettacoli teatrali per riflettere sull’esperienza del disagio e della tossicodipendenza per come si presenta oggi, in un mondo in cui le droghe sono vissute e percepite dai giovani non come sostanze pericolose o dannose, ma come semplici beni di consumo.
La comunità di recupero è stata letteralmente presa d’assalto da fotografi e giornalisti, attirati dai relatori di spicco che si sono confrontati sul forum-dibattito a cui hanno partecipato rappresentanti della società civile, anche a livello internazionale. Tra loro anche i ministri agli Esteri e all’Istruzione, Franco Frattini e Maristella Gelmini.
Ma i protagonisti della giornata sono stati soprattutto i ragazzi: 1.500 studenti provenienti da tutta Italia, che hanno seguito dibattiti, ascoltato testimonianze e partecipato ad approfondimenti sul tema droga, “al di fuori di qualsiasi condizionamento politico o ideologico” puntualizzano gli organizzatori.
Workshop, manifestazioni sportive, musiche e spettacoli teatrali per riflettere sull’esperienza del disagio e della tossicodipendenza per come si presenta oggi, in un mondo in cui le droghe sono vissute e percepite dai giovani non come sostanze pericolose o dannose, ma come semplici beni di consumo.
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