“Dobbiamo prepararci ad una seconda o addirittura una terza ondata di nuova influenza”. Lo affermano i massimi esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità con l’invito ai Governi di essere pronti a garantire la fornitura di vaccini. “Dobbiamo prepararci a qualsiasi eventualità – sottolinea l’OMS – anche ad un mutamento del virus”. Altra questione fondamentale, quella che riguarda il vaccino e i gruppi cosiddetti prioritari - ossia malati cronici, donne incinta, anziani - a cui verrà somministrato. I Paesi dell’emisfero nord – fa sapere l’Organizzazione - hanno ordinato più di un miliardo di dosi alle società farmaceutiche che però ne potranno fornire una quantità limitata per l’inizio dell’autunno”. “Non si può dire con certezza se il peggio sia passato o se debba ancora venire'”, ha detto la responsabile Oms Margareth Chan dal meeting sull’influenza di Pechino. “Come tutti i virus influenzali – ha aggiunto - l’A H1N1 ha il vantaggio di cogliere di sorpresa, mentre noi dalla nostra, abbiamo quello della scienza e della ricerca”.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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