96 i candidati che si sono messi alla prova giovedì 16 marzo nel concorso per l'assunzione di operatori specializzati in ambito contabile. La partecipazione più alta finora registrata, tanto da indurre l'Amministrazione ad impostare le prove con un sistema di selezione più rigoroso che richiede votazioni medie più elevate per passare dallo scritto alla fase orale.
I riscontri sui concorsi risultano estremamente positivi in termini sia di partecipazione, sia di innalzamento del livello di professionalità dei selezionati, "ripagando ampiamente lo sforzo organizzativo" messo in campo - si compiace la Direzione Generale della Funzione Pubblica, che predilige, per l'appunto, il reclutamento di personale tramite procedimenti concorsuali al posto delle periodiche stabilizzazioni straordinarie.
L'occasione è buona quindi per fare il punto sui concorsi e le selezioni dal 2020 ad oggi: 41 nel complesso quelli indetti - di cui 5 solo in questo inizio d'anno – per un totale di 1258 partecipanti. E salta all'occhio proprio il progressivo aumento delle domande rispetto al biennio 2018/2019.
Numeri che portano la DGFP a togliersi anche qualche sassolino: “Le illazioni, le polemiche e le strumentalizzazioni che spesso ledono, per mere finalità di scontro bagatellare tra le forze politiche e sociali, l’immagine e la percezione stessa della qualità e dell’operato della “macchina amministrativa”, sono smentite dai fatti” - scandiscono, puntando il dito su quelle “censure a prescindere” per mancanze e criticità dell'Amministrazione, che indubbiamente esistono, ma senza dare atto dei percorsi di crescita oggettivi concretizzati negli anni”.
Plaude ai risultati raggiunti il Segretario di Stato agli Interni: i numeri raccontano l'apprezzamento dei sammarinesi verso lo strumento del concorso e sono funzionali al “percorso di crescita della Pa e di avvicendamento generazionale nei ranghi del pubblico impiego, - osserva Elena Tonnini - secondo criteri” universali “di opportunità e di merito”.