Si è chiusa, come previsto, alle 12 la camera ardente per Sergio Zavoli, allestita da ieri, dopo i funerali a Roma, nel foyer del teatro Galli di Rimini. Anche questa mattina una composta coda di cittadini e membri delle istituzioni a dare l'ultimo saluto al maestro del giornalismo italiano, nel rigoroso rispetto del distanziamento sociale e con mascherine. A vegliare costantemente sulla bara, la famiglia affiancata dal sindaco Andrea Gnassi.
A rendere omaggio alla salma, anche il Segretario di Stato con delega all'Informazione, Teodoro Lonfernini. Guarda l'intervista.
Dopo i ringraziamenti della famiglia per il "fantastico abbraccio" della città, il feretro è stato trasportato al cimitero monumentale di Rimini per essere tumulato, con una cerimonia privata, accanto alla tomba di Federico Fellini e Giulietta Masina. Era stato lo stesso Zavoli, così hanno fatto sapere i familiari al sindaco della città romagnola, a chiedere di riposare accanto al grande cineasta, anch'egli cresciuto a Rimini, e di cui è stato grande amico.