Ferragosto sicuro o meglio pacifico in tutti i sensi: qualcuno lo vorrebbe blindato almeno per i 500 uomini di stanza su Rimini e provincia ma alla fine sono stati servizi di controllo e sicurezza, pattugliamenti e vigilanza discreti nei punti chiave della città sia in zona mare che negli svincoli stradali a monte.
Militi in auto, a piedi e in motocicletta oltre al personale in borghese per l’investigazione e la prevenzione di scippi e rapine, spaccio e ubriachezza molesta.
Le centrali operative hanno il supporto degli elicotteri della Polizia di Stato che ha controllato a tappeto il lungomare da Torre Pedrera verso nord sino a Riccione e Cattolica più a sud riguardo all’abusivismo, clandestini e contrabbando.
La cosiddetta “cabina di regia” ha funzionato visto che anche la Guarda di Finanza era in allerta per segnalazioni e irregolarità in bagni ed esercizi commerciali adiacenti al litorale.
La Questura con i suoi 140 uomini ha rinforzato corpi e servizi compresa la Digos e le squadre nautiche sul porto. Hanno coadiuvato l’impegno delle forze dell’ordine nel servizio di supporto e prevenzione turistica bagnanti e ospiti anche la Capitaneria di porto e i volontari della Croce Rossa.
Le Fiamme Gialle hanno garantito un servizio contro l’illegalità e la qualità del soggiorno per il massimo della trasparenza economica sul territorio a garanzia del cittadino ben oltre il weekend bensì per tutta l’estate.
"Un’azione preventiva a lungo raggio" dicono in Questura.
Militi in auto, a piedi e in motocicletta oltre al personale in borghese per l’investigazione e la prevenzione di scippi e rapine, spaccio e ubriachezza molesta.
Le centrali operative hanno il supporto degli elicotteri della Polizia di Stato che ha controllato a tappeto il lungomare da Torre Pedrera verso nord sino a Riccione e Cattolica più a sud riguardo all’abusivismo, clandestini e contrabbando.
La cosiddetta “cabina di regia” ha funzionato visto che anche la Guarda di Finanza era in allerta per segnalazioni e irregolarità in bagni ed esercizi commerciali adiacenti al litorale.
La Questura con i suoi 140 uomini ha rinforzato corpi e servizi compresa la Digos e le squadre nautiche sul porto. Hanno coadiuvato l’impegno delle forze dell’ordine nel servizio di supporto e prevenzione turistica bagnanti e ospiti anche la Capitaneria di porto e i volontari della Croce Rossa.
Le Fiamme Gialle hanno garantito un servizio contro l’illegalità e la qualità del soggiorno per il massimo della trasparenza economica sul territorio a garanzia del cittadino ben oltre il weekend bensì per tutta l’estate.
"Un’azione preventiva a lungo raggio" dicono in Questura.
Riproduzione riservata ©