Sulla Siria, divisioni sempre più evidenti al G20 di San Pietroburgo dove si sono riuniti i leader mondiali. Da una parte chi sostiene la necessità di misure urgenti a prescindere dagli organismi internazionali, dall'altra chi, come Mosca, sostiene la necessità di un'azione politica. Per Obama è giusto lavorare con l'Onu ma serve l'intervento. E mentre si moltiplicano le iniziative pacifiste e le adesioni all'appello del Papa, ABC News riferisce che gli USA starebbero preparando un attacco aereo su vasta scala. Nell'ultimo affondo dell'amministrazione Obama contro Mosca, la Casa Bianca accusa la Russia di rifiutarsi di agire sulla Siria, anche in sede Onu, e semplicemente vuole evitare il problema. Al Senato americano arriva la proposta di due Democratici per un ultimatum di 45 giorni ad Assad per bandire le armi chimiche.
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